L’impermeabilizzazione delle coperture nel settore farmaceutico non è soltanto una protezione da infiltrazioni: è un requisito essenziale per garantire la sicurezza dei processi produttivi e il rispetto delle normative.
Le coperture farmaceutiche, infatti, devono rispondere a criteri molto stringenti:
• Assoluta tenuta all’acqua: qualsiasi infiltrazione potrebbe compromettere impianti, laboratori e produzioni sensibili.
• Resistenza chimica: i materiali utilizzati devono tollerare l’esposizione a sostanze aggressive.
• Stabilità termica: la copertura deve resistere a sbalzi di temperatura e radiazioni UV, mantenendo la sua efficacia nel tempo.
• Conformità normativa: in un settore altamente regolamentato, ogni intervento deve rispettare standard di sicurezza e tracciabilità.
L’intervento tipico prevede la realizzazione di un pacchetto impermeabile stratificato, spesso con membrane sintetiche o bituminose ad alte prestazioni. Il sopralluogo tecnico diventa un momento cruciale: consente di verificare le condizioni della copertura, valutare eventuali criticità e definire la soluzione più idonea.
La presenza diretta in cantiere permette inoltre di monitorare ogni fase di posa, confrontarsi con le squadre operative e assicurare che il risultato finale risponda agli elevati requisiti del settore farmaceutico. È in questo equilibrio tra tecnica ed esperienza che si costruisce un lavoro destinato a durare, capace di unire resistenza, sicurezza e affidabilità nel tempo.
Noi, che operiamo quotidianamente in questi ambiti, lo sappiamo bene: dietro ogni impermeabilizzazione delle coperture nel settore farmaceutico c’è un percorso fatto di ascolto, progettazione e cura. Un percorso che continua a fare la differenza.